top of page

ALBERTO LUTRIANI

 

Inconsapevolmente affascinato dalla musica anni 60 che veniva proposta dal tubo catodico, Alberto assorbe i suoni del beat. I primi anni 70 lo vedono frequentatore assiduo di un noto mercato milanese ove ricerca i vinili di rock, progressivo e kraut in prevalenza. A metà degli anni 70, schifato dall’avvento della becera disco-music, si rifugia nei suoni d’oltreoceano.

 

E' lì che si avverte la rinascita grazie al suono sporco dell’embrione del punk, genere non subito apprezzato appieno ,ma che ha il merito di portarlo a cavallo del decennio 70-80 a dedicarsi completamente alla new wave.

 

Scoppia una simbiosi con una band in particolare, i Joy Division, gruppo al quale dedicherà tempo e ricerca sino a portarlo ad esserne collezionista fanatico.

 

La dedizione ai Joy non fa certo tralasciare adl ALberto il resto del panorama New Wave, quindi l’arrivo del dark, del goth e di tutte le ramificazioni del suono che ha permeato gli anni 80 e traghettato negli anni 90.

 

Sino al 2000 accanito ricercatore e collezionista ma con il nuovo millennio si è dedicato a una più drastica selezione di suoni che prosegue tuttora.

 

Alberto è autore, insieme ad un caro amico, del primo libro italiano sui Sisters of Mercy nonchè collaboratore sia per quanto riguarda le discografie che nella ricerca degli allegati sonori di molti libri dedicati ai Joy Division per Stampa Alternativa e per articoli di riviste del settore.

 

Collabora con Ascension sin dal primo numero (e colleziona ancora i Joy Division!)

bottom of page