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SPECIALE XXV EDIZIONE DEL WAVE GOTIK TREFFEN

BORING MACHINES

Ho incontrato l’impenetrabile Onga, all’anagrafe Andrea Ongarato, leader maximo e fondatore di Boring Machines, durante il primo festival della neonata label sperimentale Non Piangere Dischi e non ho saputo resistere dal fargli qualche domanda a proposito delle sue produzioni. La sua Boring Machines è un’etichetta indipendente che guarda alla musica sperimentale underground in tutte le sue forme.

SPECIALE XXV EDIZIONE DEL WAVE GOTIK TREFFEN

SPECIALE XXV EDIZIONE DEL WAVE GOTIK TREFFEN

GOTHAM SOUNDS
ANCIENT METHODES

Uno spettro si aggira per l’Europa, quello della techno. Non è una novità. Su queste pagine abbiamo spesso parlato di questo genere e sebbene qualcuno storca il naso, sono sicuro che c'è ancora tanto da dire su questo genere. Eccomi quindi a scambiare quattro chiacchiere con uno dei padri fondatori della techno in chiave dark contemporanea. Ancient Methods, nome d’arte di Michael Wollenhaupt, dj e producer berlinese.

LONG NIGHT

Nel racconto “Discesa Nel Maelstrom”, Poe fantasticava di un marinaio che, aggrappato ad un barile, si salvava per miracolo dal famoso e terribile gorgo norvegese in cui era stata risucchiata la sua barca. In “Sorrow Returns” (il CD di debutto dei Long Night), i marinai scampati al maelstrom sono tre veterani della scena gothic che, sfruttando il linguaggio di chitarre che, in modi diversi, fu caro a Theatre Of Tragedy e a Fields Of The Nephilim, ci raccontano la loro esperienza.

SPECIALE XXV EDIZIONE DEL WAVE GOTIK TREFFEN

WE ARE WAVES

In perfetto equilibrio tra emozionantissimi chitarrismi rock-wave e furiosi battiti tecnoidi, i We Are Waves riescono a coniare un suono wave nuovo, diverso, coinvolgente, adatto ad una fascia di pubblico molto eterogenea.

PINK TURNS BLUE

Una carriera cominciata con un debutto considerato vero e proprio simbolo del movimento post-punk tedesco ("If Two Worlds Kiss" del 1987 contenente gli anthem di "Missing You" e "Walking On Both Sides") e ripresa nel 2004 dopo un silenzio durato praticamente una decina d'anni. Oggi, sei anni dopo l'episodio quasi in sordina di "Storm", i Pink Turns Blue pubblicano "The AERDT - Untold Stories"

MGT

Mark Gemini Thwaite è ormai un habitué di Ascension Magazine. L'abbiamo intervistato in occasione dell'uscita dell'album dei New Disease e (ancora prima) del debutto dei Mob Research (band in cui militava anche Paul Raven dei Killing Joke); è stato ospite del nostro “Virtual Juke-Box” e abbiamo più volte parlato delle sue gesta come chitarrista dei Mission e di Peter Murphy. Mark “is THE man” e proprio in questi giorni, sotto l'acronimo di MGT, esce il suo primo album solista.

LA SCALTRA

La Scaltra ci ha inizialmente incuriosito per via del nome ma sin dal primo ascolto di “Cabaret” siamo rimasti affascinati dal sound del duo tedesco; musica, profondamente oscura e malinconica ma al tempo stesso melodica e ballabile (soprattutto la super-hit “Nightmares”).

DPERD

Archiviata, nel bene e nel male, l’avventura Fear Of The Storm, la metà del quartetto, cioè Valeria Buono e Carlo Disimone, decide di combattere, per usare le parole di quest’ultimo, “l’aridità spirituale, artistica e intellettiva” nella quale le loro vite rischiavano di scivolare gettandosi in un nuovo progetto, congeniale al “formato” coppia, i Dperd.

JOHN LYDON Dopo la fine delle grandi gesta del punk, fenomeno che interessò la musica, il costume e la cultura dell’Inghilterra di fine anni settanta, Johnny Rotten seppe rinnovarsi e dare continuità alla rivoluzione a cui aveva dato inizio. Tornò a chiamarsi John Lydon e formò i Public Image Limited, progetto profondamente diverso dai Sex Pistols, con cui incise una lunghissima serie di album (tra i quali il leggendario “Metal Box”).

LIVE REPORT | GOTHAM SOUND FESTIVAL IV

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