Recensione: Undertheskin "Negative"
UNDERTHESKIN "Negative"
(lp, cd, digital download / Alchera Visions)
A quatto anni di distanza dal primo, omonimo album, ecco "Negative", nuovo disco di Undertheskin, progetto solista del polacco Mariusz Luniewski. Sei nuove tracce in equilibrio tra la classica oscurità alla Sisters Of Mercy (l'iniziale "Poison") e sprazzi di modernità che rimandano in primis a The Soft Moon (si ascolti "Burn"). Chitarre, synths e drum machine tracciano coordinate oscure ma ballabili, per un disco che evidenzia progressi rispetto al già pregevole esordio, rispetto al quale mette in mostra una maggiore varietà stilistica, non limitandosi a suonare come il "solito disco postpunk/darkwave", ma, appunto, allargando le sue prospettive. Esemplificativa "Drown", che si apre verso orizzonti musicali meno cupi; mentre la bassline incalzante di "Wave" ci riporta nei ranghi. Completano il quadro le altrettanto godibili “Borderline” e “Nothere”; la scelta di articolare il disco in soli sei pezzi giova indubbiamente alla leggerezza di un prodotto certamente non foriero di novità sul piano musicale, ma innegabilmente piacevole e decisamente raccomandato agli amanti di sonorità alternative/oscure. Disponibile in digital download e cd su Alchera Visions ed in vinile, limitato a 300 copie, per la spagnola Oraculo Records. Voto: 7/10
https://underskin.bandcamp.com/album/n-e-g-a-t-i-v-e