Recensione: Veil Of Light "Inflict"

VEIL OF LIGHT "Inflict" (lp, Avant! Records)

Quarto album (a cui vanno aggiunti diversi Ep) per il progetto svizzero. "Inflict" arriva a due anni da "Front Teeth" e li vede ancora sulla bolognese Avant! Records. Il nuovo disco si articola in otto episodi di matrice prettamente elettronica; chitarre accantonate per una synthwave volutamente retrò, con percussioni metalliche che, come nel caso di "Fact2019" può rimandare ai Depeche Mode del periodo "Construction Time Again". Visto che stiamo parlando di un vinile, direi che il disco dà il suo meglio sul lato A, dall'iniziale "So Hard", alla conclusiva "Holy Wars", passando per "You Done Me Wrong" e la già citata "Fact2019": quattro brani decisamente efficaci, strutturati su synths anni '80 e già citate percussioni di derivazione industrial. Sul lato B si mette in evidenza la title-track, il pezzo più "sommesso" dell'album e la conclusiva "Nothing Left". La virata elettronica di Veil Of Light risulta piacevole e convincente; un buon disco per uno dei nomi più "caldi" della scena oscura da qualche anno a questa parte. Voto: 7/10

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