Recensione | Death Loves Veronica : "Three Acts"
DEATH LOVES VERONICA
Three Acts
(CD/Digitale, Swiss Dark Nights)
Quello che c'è da conoscere del talento e dell'universo musicale di Veronica Campbell è tutto racchiuso in questa elegante confezione digipack firmata Swiss Dark Nights. A far incontrare l'artista americana con la nota label svizzera è stata la partecipazione di Veronica ad un recente brano dei Mephisto Walz (“The Lost And Haunted”) lanciato sulla piattaforma di YouTube. Una voce bellissima, sensuale, profonda, così emozionante e coinvolgente che, ascoltato il brano dei Mephisto Walz, Valerio Lovecchio (boss della Swiss Dark Nights) non poteva non innamorarsene. Parliamo di un'elettronica fredda e sobria, raramente avvezza alla danza, minimalista ed essenziale nella sua gamma di suoni distinti, oscura nella sua proposta misantropica e isolazionista. Voce e synth si compendiano tra loro in uno riuscito interscambio di pulsioni darkwave futuristiche come se gli anni ottanta non fossero mai esistiti. Per Veronica il futuro è un punto di riferimento che ha più importanza del passato e del vissuto: ce lo dimostra con quindici brani tra alt-rock, dreampop, no-wave e una sperimentazione elettronica che in alcuni pezzi non rinuncia all'innesto di una chitarra distorta. Una nuova Zola Jesus? Assolutamente no, è una morte dolce e romantica quella che ama Veronica, non un passaggio doloroso verso lo sconosciuto aldilà. “Three Acts” raccoglie su un unico CD l'intera discografia di Death Loves Veronica precedentemente disponibile solo in formato digitale. Voto: 7/10
https://swissdarknights.bandcamp.com/
https://deathlovesveronica.bandcamp.com/
