Recensione: Antipole "Radial Glare"
ANTIPOLE “Radial Glare”
(lp, cd, digital download / Young And Cold Records)
Se c’è un tipo di musica che, per definizione, si sposa idealmente con l’autunno, questa è la coldwave; arriva quindi con perfetto tempismo “Radial Glare”, nuovo album di Antipole, alias Karl Morthen Dahl. Il disco viene pubblicato a due anni dal precedente “Northern Flux” e ribadisce il gusto del progetto norvegese per una coldwave dai tratti prevalentemente rarefatti ed eterei, sia per quanto riguarda gli arrangiamenti strumentali, dove delicati arpeggi di chitarra si sposano alle trame condotte dai synths, sia per l’impostazione vocale dei vari collaboratori del progetto (Paris Alexander, Eirene, Marc Lewis). Le undici tracce del disco scorrono in maniera piacevole anche se forse alcuni brani poggiano su strutture un po' troppo similari; per il mio gusto personale, citazione per l’iniziale “Decade Apart”, “Part Deux”, “Hyoscine” (con basso e chitarra da Cure prima maniera, una sorta di “trademark” dell’album) ed “Everything”. Un disco che nulla aggiunge a quanto già ampiamente proposto, tanto nei gloriosi anni ’80 quanto in questi più recenti anni di revival delle sonorità “oscure”, ma che si fa comunque apprezzare. Voto: 7/10
https://youngandcold.de/products/yuc-records/