top of page

Recensione: Houses Of Heaven "Silent Places"

HOUSES OF HEAVEN “Silent Places”

(lp, cd / Felte Records)

Dopo il pregevole Ep “Remnant”, pubblicato nel 2017, ecco finalmente il primo album di Houses Of Heaven. Il trio americano va oltre le positive impressioni della precedente release, grazie ad un ottimo disco, articolato in nove tracce di musica strutturata su multistrati sonori che abbracciano darkwave, postpunk ed industrial-rock. Rispetto a “Remnant” possiamo notare un più marcato apporto della componente elettronica, mentre passa in secondo piano la matrice shoegaze, ma il marchio di fabbrica degli Houses Of Heaven è già evidente anche se siamo solo alla loro seconda release. L’album è aperto dall’ottima “Sleep”, bissata da altre otto tracce ipnotiche, dove chitarre, synths e drum-machine tracciano scenari oscuri e claustrofobici. “All Possible Obstacles Are Present”, “In Soft Confusion” e “Time Apart”, sono altre delle migliori tessere di un mosaico sonoro solido e convincente, senza inutili riempitivi e che si fa apprezzare anche grazie all’originalità del sound del trio americano, abile nel coniugare diverse componenti del sound “oscuro”. Uno dei migliori dischi di questo disgraziato anno.

Voto: 8,5/10

https://housesofheaven.bandcamp.com/album/silent-places

Featured Posts
Recent Posts
Archive
Search By Tags
Follow Us
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page