Recensione: Karma Shock "Human Landscape"

KARMA SHOCK “Human Landscape”

(cd, digital download / Atmosphere Records)

E’ già uscito da alcuni mesi, ma vale la pena parlare di “Human Landscape”, primo album di Karma Shock. Il duo milanese ha realizzato un gradevolissimo disco, articolato in sette tracce, che attraverso varie influenze (darkwave, post-punk, synthpop, ecc…) mette a fuoco un sound efficace sia nei momenti più ballabili (“Everyday”), quanto in quelli più introspettivi (“Finally”). I Karma Shock si rivelano sapiente miscelatori delle varie anime sonore della galassia oscura, per un disco che parte subito col piede giusto grazie al fresco elettro-pop di “My Secret World”, bissato dall’altrettanto valida “The Pain”, dove la componente elettronica s fonde ottimamente con quella più “guitar-oriented”. “Dance With Myself”, “This Is Not A Way” (forse la mia preferita del lotto) e la conclusiva “Work” completano la tracklist di un mini-album decisamente convincente. Quando si hanno passione ed idee si possono fare ottimi dischi anche senza inventare nulla di nuovo. Avanti così! Voto: 7,5/10

https://karmashock.bandcamp.com/releases?fbclid=IwAR3_wvU7zo29-zAzFq2GljwIXmCvbG3Iyq-LkjppfP916eqYKHuxD7jKpSU