Recensione: Iamtheshadow "Pitchblack"
IAMTHESHADOW “Pitchblack”
(cd,lp / Cold Transmission)
Quarto album per il progetto del portoghese Pedro Code, approdato su Cold Transmission per la realizzazione di quello che è indubbiamente il suo miglior disco. “Pitchblack” evidenzia la crescita esponenziale di Iamtheshadow, attraverso dodici tracce certamente cupe come il titolo del disco presagisce, ma attraverso le quali, la calda voce di Pedro sembra lasciar filtrare un raggio di speranza. E’ un sentimento di malinconia prettamente portoghese (pensate al Fado) quello che permea i brani di un disco che in pratica non segna passi falsi. Album di pura coldwave/darkwave, con brani dov’è più marcato l’apporto della componente elettronica (l’iniziale “Lifeless” ad esempio) “Pitchblack” mette in evidenza canzoni destinate ad entrare subito nel cuore dell’ascoltatore come la title-track, “Always”, la già citata “Lifeless”, “Higher Than The Soul”, “Shivers” e che si impreziosisce della presenza di illustri ospiti che prestano voce e testi, come Diego Merletto (The Frozen Autumn), per “Awake & Asleep”, Kadri Sammel, alias Bedless Bones per “Ouroboros” e Yvette Winkler per “Rise”. Da segnalare soprattutto i primi due brani (tra i migliori del disco): la voce di Diego e la sua anima darkwave trovano perfetta aderenza alla musica malinconica di Pedro ed altrettanto riuscito è il connubio con l’artista estone, messasi in luce nei mesi scorsi con l’elettronica oscura del suo “Sublime Malaise”. Nel suo genere, “Pitchblack” è un disco praticamente perfetto. Voto: 9/10
https://iamtheshadow.bandcamp.com/album/pitchblack-2