Recensione: Bleib Modern "Afraid To Leave"
BLEIB MODERN “Afraid To Leave”
(lp, cd / Icy Cold Records)
A quattro anni dal precedente “Antagonism”, ecco “Afraid To Leave”, nuovo album di Bleib Modern. Quello che è il quarto album della band tedesca si rivela essere di gran lunga il loro disco più convincente, per una band che fino ad ora mi aveva entusiasmato più dal vivo (visti a Milano alcuni anni fa, in un’era che ormai pare lontanissima, quella in cui si poteva ancora assistere a concerti ed eventi “live”) che su disco, autrice di tre album carini ma a cui mancava sempre quel certo non so che per convincermi pienamente. Di certo mancava l’energia che Bleib Modern sapeva offrire sul palco e che oggi invece ritrovo nelle tracce di questo nuovo disco: dieci brani tra darkwave, postpunk, shoegaze e rock(oscuro) psichedelico, senza passi falsi o riempitivi nella tracklist. Un album solido e compatto intriso di malinconia, espressa ora attraverso brani più intimi, ora attraverso episodi più diretti. Si parte splendidamente con “Glow”, assieme a “Walls” (uno dei diversi potenziali singoli, a proposito di cose che prima mancavano e che ora ince toviamo in abbondanza), “Bitter Smile” e “Portrait” tra le mie preferite del disco, ma come detto, tutti i pezzi di “Afraid To Leave” meriterebbero la citazione per un disco da promuovere a pieni voti e che promette di essere, nel suo genere, uno dei dischi da ricordare del 2021. Voto: 9/10 (Recensione a cura di Giorgio Brivio)
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