Recensione: ITALIA 90 “Borderline / Declare”
ITALIA 90 “Borderline / Declare”
(7”/7” vinile verde/ download,Brace Yourself)
Campionati del mondo di calcio di Italia '90: ricordo ancora la finale per il terzo e quarto posto tra gli azzurri allenati da Azeglio Vicini e l'Inghilterra di “Sir” Robson. Ricordo l'inno ufficiale della manifestazione firmato da Giorgio Moroder e la copertina di una rivista musicale inglese con Wayne Hussey e Craig Adams dei Mission in tenuta calcistica. I mondiali di Italia 90, uno dei tanti che l'Inghilterra avrebbe potuto vincere, ma dai quali ne uscì a testa bassa come nel 1986 in Messico grazie alla “mano de Dios” di Diego Armando Maradona o nel 2010 in Sud Africa causa l'annullamento di un gol di Lampard (con grande incazzatura di Fabio Capello) contro la Germania. Un attimo, scusate, ma sto scrivendo un articolo per la Gazzetta Dello Sport sulle grandi sconfitte della nazionale di calcio inglese o dovevo parlare di musica? Temo la seconda! E allora eccoli, grandiosamente chiassosi e pericolosamente vintage (ma al tempo stesso alla moda), gli Italia 90, questo gruppo post-punk britannico che ha scelto di prendere il nome da una delle tante edizioni sfigate del World Cup di calcio e, mai sempre troppo in ritardo, qualche lezione di composizione da XTC e The Fall. L'album di debutto, causa Covid, è rimandato al prossimo anno ma, nel frattempo, il 45 giri in questione è già andato esaurito. Due sole canzoni: “Borderline” (virtuale “singolazzo” per eccellenza di quegli anni’80sanguinanti di funambolico post-punk) e una più grezza “Declare” tra Public Image Ltd del “Metal Box”, Gang Of Four e ancora The Fall. Poco da aggiungere per un gioiellino in vinile piccolo (i più fortunati avranno recuperato l'edizione limitata in vinile verde) che vale tanti ascolti quante meno sfighe per la nazionale dei tre leoni. Perfection! Voto 8/10 (Recensione a cura di Alex Daniele)
https://www.facebook.com/italia90band
https://italia-90.bandcamp.com/album/borderline-declare
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