Recensione: Nox Novacula "Feed The Fire"

NOX NOVACULA “Feed The Fire”

(cd, Artoffact Records)

Formatisi nel 2017 a Seattle, i Nox Novacula sono al loro secondo album, dopo l’ottimo “Ascension” del 2021. “Feed The Fire” ribadisce l’attitudine “deathrock” del quartetto americano, con brani assolutamente convincenti sin dal primo ascolto: cavalcate “gothic-rock” condotte dalla voce di Charlotte Blythe e supportate da graffianti riff di chitarra ed un’incalzante sezione ritmica. Esemplificative in tal senso sono “Disappear”, “Wolves”, la conclusiva “Revenge”, ecc… Merita indubbiamente una citazione “Stay”, brano che spicca nella tracklist, per il suo essere decisamente melodico e che introduce anche elementi “synthetici”, poggiandosi su un’accattivante bassline: certamente una delle migliori canzoni del disco. Mantenendosi in equilibrio tra tradizione ed innovazione (mi riferisco all’apporto, comunque limitato, dei synth in alcuni brani), i Nox Novacula fanno ancora centro: “Feed The Fire” è la perfetta prosecuzione di “Ascension”. Manca l’effetto novità, ma per chi ama il rock virato in nero (che mantiene quindi viva la storica tradizione del deathrock americano) “Feed The Fire” è un disco da non perdere.

Voto: 8/10 (Recensione a cura di Giorgio Brivio)