Recensione: Ordo Rosarius Equilibrio "Le Fleur Du Mal"

ORDO ROSARIUS EQUILIBRIO “Le Fleur Du Mal”

(mcd, Out Of Line)

A tre anni di distanza dall’album “Let’s Play”, il ritorno degli Ordo Rosarius Equilibrio è affidato al mcd “Le Fleur Du Mal”, anticipatore di un nuovo album, “Nihilist Notes (And the Perpetual Quest 4 Meaning in Nothing)”, annunciato per Maggio. Limitato a 444 copie numerate ed articolato su quattro tracce, “Le Fleur Du Mal” non aggiunge particolari novità a quanto sin qui prodotto dal progetto svedese nella sua ormai lunga esistenza (22 anni con l’attuale monicker, che diventano 27 se torniamo all’epoca di Ordo Equilibrio). A dispetto della discinta immagine di copertina, le tematiche erotico/fetish sono almeno momentaneamente accantonate, per indugiare invece su un altro “leit motiv” come il nichilismo, espresso attraverso simboli e metafore, per cantare di mondi passati, presenti e futuri. Pur con quell’inevitabile aria di ”deja vu”, la qualità dei quattro brani, qui proposti è comunque più che buona, inni neri come la pece, manifesti assoluti di quello che una volta si definiva “folk apocalittico”, per quello che in definitiva è un ottimo antipasto in vista dell’imminente nuovo album. Voto: 7,5/10 (Recensione a cura di Giorgio Brivio)