Recensione: This Eternal Decay "Nocturnae"

THIS ETERNAL DECAY “Nocturnae”

(cd, digital download /Trisol)

Terzo album per This Eternal Decay, sorta di “super-gruppo” formato da Riccardo Sabetti (Spiral69), Pasquale Vico (Date at Midnight) Andrea Freda (Spiritual Front) ed Alessio Schiavi (Avant-Garde) e terzo centro, con quello che ad oggi è certamente il loro disco più convincente. “Nocturnae” si articola in dieci tracce che miscelano sapientemente darkwave, post-punk, industrial-rock, ecc … "Nocturnae" entra nel vivo sin dalle iniziali “Death Doesn’t Lie” e “Disappear”: ritmiche incalzanti, refrain immediati e trascinanti per due brani che convincono sin dal primo ascolto. Segue “Leave”, singolo che (nel solo formato digitale) ha anticipato la release dell’album, per quello che è il terzo “hit” di un disco che già a questo punto si rivela imprescindibile per gli amanti delle sonorità sopra descritte. Giunti alla quarta traccia (“No Apologies”) mi rendo conto che rischio seriamente di dover citare tutti i brani dell’album, ma tant’è, i This Eternal Decay hanno realizzato veramente un grande album, che come il precedente, in un paio di brani si avvale della partecipazione di ospiti illustri: è il caso di “She Walks Away” con gli Hapax (inconfondibile il loro tocco) e “Two Shades Of Black” con gli Avant-Garde. Per chi segue la band italiana sin dal primo album (“I Choose An Eternity Of This”, 2018), i progressi compiuti sono evidenti e “Nocturnae” si candida decisamente come uno dei dischi da ricordare del 2022. Voto: 8,5/10 (Recensione a cura di Giorgio Brivio)